Le donne iniziano la propria carriera lavorativa con lo stesso livello di intelligenza, educazione e voglia di emergere degli uomini. Ma se compariamo la situazione con gli uomini solo una minima parte delle donne raggiunge i livelli lavorativi gerarchici più alti nelle aziende. E’ solo un caso o vi è un qualcosa di più? Una brevissima analisi storica e una conoscenza della reale situazione della donna nell’odierno ambito lavorativo (e non solo) saranno le basi per analizzare e creare in modo auto-riflessivo, attivo e partecipativo una strategia concreta che potrà essere utilizzata da parte delle donne (attuali e future manager) per sviluppare una maggiore auto-consapevolezza sui propri valori, sul proprio ruolo di Leader e di membro attivo di un Team di lavoro ponendo al centro l’uso della propria Intelligenza Emotiva e il raggiungimento di un proprio Work-Life Balance.
Art. 37 COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA – La donna lavoratrice ha gli stessi diritti e, a parità di lavoro, le stesse retribuzioni che spettano al lavoratore. Le condizioni di lavoro devono consentire l’adempimento della sua essenziale funzione familiare e assicurare alla madre e al bambino una speciale adeguata protezione.
Partiamo da una prima constatazione oggettiva: la garanzia di parità dei diritti tra uomini e donne al lavoro ed un opportuno equilibrio tra lavoro e famiglia è garantito nel Nostro Paese in primo luogo dalla Carta Fondamentale del nostro ordinamento giuridico: la COSTITUZIONE.
Ad oggi siamo ancora distanti dalla piena realizzazione nei fatti del dettato costituzionale anche se molto è cambiato e molto sta tutt’ora cambiando.
Una breve analisi storica e sociale del ruolo della Donna nel mondo lavorativo e la sua evoluzione fino ai nostri giorni permettono di introdurre al problema delle differenze di genere Uomo-Donna nell’ambito lavorativo (e sociale) formando una base conoscitiva fondamentale (spesso a torto dimenticata e tralasciata) per poter capire in modo profondo da dove si origina (e come si è evoluto) lo scenario culturale e lavorativo che le Donne (e le aziende) si trovano ad affrontare (sebbene con peculiarità diverse) ancora ad oggi nel ventunesimo secolo.
E’ un dato di fatto facilmente osservabile: da un decennio non solo in Italia, ma anche in tutto il mondo occidentale, si osserva una attenzione crescente al ruolo della Donna in ambito lavorativo.
Perché questa crescente attenzione?
Non si tratta solo di una questione meramente giuridica e di “politically correct behaviours” (“comportamenti politicamente – e formalmente – corretti”).
E’ anche frutto dell’ osservazione e dall’esperienza realizzata a molteplici livelli che un ambiente di lavoro e decisionale caratterizzato dalla diversità di genere è oggi riconosciuto come uno degli elementi cardine che favorisce l’emergere di soluzioni di più alto livello derivanti da visioni, percezioni ed esperienze di vita e lavorative diverse.
Superando un proprio “blocco” culturale e aprendosi a nuova visione una famosissima multinazionale mondiale (leggi dopo) nel maggio 2014 per la prima volta dichiarava che il 70% della sua forza lavoro era composta da uomini, facendo la seguente premessa:
“Siamo sempre stati riluttanti a pubblicare i numeri riguardanti la diversità della nostra forza lavoro in Google. Ora abbiamo capito che ci siamo sbagliati e che è ora di essere trasparenti sulla questione. Mettiamola in modo semplice. Google non è dove vuole essere in questo genere di sfide ed è difficile risolverle se non si è preparati a discuterle in modo aperto” – Google – Maggio 2014.
In uno scenario in continua evoluzione che cosa possono fare le aziende per poter trarre il massimo vantaggio dalla propria forza lavoro femminile?
Farle agire direttamente!
In che modo?
Promuovendo una formazione di Leadership al Femminile altamente innovativa, auto-riflessiva ed esperienziale focalizzata sulla scoperta della propria Intelligenza Emotiva, sull’utilizzo dei principi variegati e innovativi di Centered Leadership e della filosofia giapponese IKIGAI.
Una formazione capace di:
“Le Donne possono essere le beneficiarie di una potente crescita di carriera e di evoluzione personale ottenute attraverso un sano Work-Life Balance e una apertura ai cambiamenti anche in aree in cui potranno crescere in modo inaspettato. Le aziende ne otterranno di conseguenza un grande vantaggio”. di Alessandro Parrinello – Febbraio 2017
Scopri le caratteristiche del nostro corso “Women & Leadership” ponendo al centro TE STESSA, scoprendo l’uso della tua INTELLIGENZA EMOTIVA e delle tue RISORSE PIU’ PROFONDE in un percorso di crescita personale e professionale PARTECIPATIVO, CONCRETO e UNICO.
Per l’esperienza del relatore: il Dott. Alessandro Parrinello vanta un percorso professionale di successo di oltre 15 anni nel mondo aziendale sotto diversi ruoli e con variegate qualifiche a livello dirigenziale e di responsabilità legale oltre ad una specifica formazione ed esperienza sul processo decisionale di tipo intuitivo.
Per l’applicazione di processo di apprendimento interattivo, concreto e multidisciplinare focalizzato nel fornire gli strumenti e le conoscenze capaci di agevolare l’uso della intelligenza emotiva, della “mente intuitiva” e della intuizione.
Alessandro Parrinello
Cell. +39 338 58 41 908