E’ NORMALE ESSERE STRESSATI? PERCHE’ OGNI INDIVIDUO RISPONDE IN MODO DIFFERENTE ALLO STRESS?

Buongiorno Carissimi Travelers!
Tassello dopo tassello stiamo rinforzando le nostre basi di conoscenza sullo STRESS. Complimenti per la vostra dedizione al viaggio!
Eugenix mi parlava della necessità di affrontare per lui due punti che gli permetterebbero di capire più a fondo il Genere Umano.
Sarà un caso, ma penso che Eugenix probabilmente legge nel pensiero umano …. quanto tratteremo oggi sono proprio le due piccole vette delle WORK STRESS MOUNTAINS sulle quali vi volevo guidare …!

Oggi rispondiamo alle due seguenti domande:

  • È normale essere stressati?
  • Perché ogni individuo risponde in modo differente allo STRESS?

Di fatto abbiamo già incontrato le nozioni che ci permettono di dare le risposte esatte alle precedenti domande, ma essendo Eugenix un membro del Gruppo a tutti gli effetti trovo molto utile per tutti rispondere ai due quesiti.

E’ NORMALE ESSERE STRESSATI?

Cari Travelers, questo e’ un quesito a cui mi trovo sovente a rispondere quando si analizza la fattispecie STRESS.

La risposta è: SI, è NORMALE!

Questo sempre considerando l’interpretazione del concetto di STRESS inteso come un processo di adattamento verso l’ambiente esterno.

Noi essere umani siamo sottoposti in continuazione a dei processi di adattamento più o meno volontari, fisici e mentali, che ci permettono di sopravvivere.

Anche un ordinario processo psicofisiologico causa STRESS.

Se così non fosse verrebbe meno quella che è la vera essenza della vita. Infatti il nostro corpo ammette positivamente delle lievi oscillazioni della propria struttura e funzionalità tramite continui processi di adattamento verso l’esterno (la temperatura, le malattie etc.).

Se pensiamo al concetto di EUSTRESS è immediatamente evidente che esso dimostra la “normalità” se non addirittura la “necessità” di avere uno stimolo stressogeno “positivo”.

PERCHE’ OGNI INDIVIDUO RISPONDE IN MODO DIFFERENTE ALLO STRESS?

Per rispondere a questa domanda facciamo riferimento diretto anche alla nostra definizione di stress dove viene letteralmente detto che lo STRESS “è una risposta non specifica”.

Ciò vuol dire semplicemente che alla presenza di uno STRESSOR non vi è una relazione di corrispondenza univoca con il livello di stress ed i sintomi che si vengono a generare in capo al singolo individuo: ognuno risponde al fattore stressante in modo del tutto personale non seguendo una legge universale.

Se pensate ai fattori che influenzano lo STRESS che abbiamo affrontato in un precedente articolo ciò è evidente. Come esempio basta pensare a quando abbiamo parlato di COPING dove è risultato evidente che lo STRESS ha al suo interno una fondamentale componente soggettiva.

Componente soggettiva che è talmente forte da far affermare che “a priori in capo al singolo individuo ogni evento potrebbe essere causa di stress, così come nessun evento potrebbe generare stress”.

Ne approfitto ed introduco un principio di diretta derivazione da quanto sopra che ci servirà quando parleremo del legame tra STRESS e malattie ovvero il principio di predisposizione: un individuo manifesta a seguito di DISTRESS una certa patologia e non un’altra perché ha una sua predisposizione verso lo stessa. Quindi un ulteriore elemento soggettivo ….

divider-sky

LO SAPEVATE CHE ….

symbol-60 …. l’espressione “SEI STRESSATO COME UN MERLO!” si riferisce ad un esperimento portato avanti dai ricercatori dell’Università di Glasgow negli scorsi anni dove è risultato che i merli adattati al contesto urbano sono maggiormente abituati e di successo nel sopportare lo stress rispetto a quelli che vivono in zone rurali?

divider-sky

Alessandro Parrinello

Coach & Trainer specializzato in Stress Lavoro Correlato e Life Balance
Your Living Coaching