Sei pronto per guidare un cambiamento reale, positivo e duraturo nel tuo team, nella tua azienda e nella tua organizzazione? Se la risposta è affermativa “Appreciative Inquiry” (d’ora in poi A.I.) è quello che fa per te. Questa tecnica si concretizza in un approccio collaborativo e costruttivo per realizzare un processo sociale organizzato e strutturato di domande la cui finalità è raggiungere un reale e duraturo cambiamento. L’A.I. può essere applicata all’interno dei processi di cambiamento dei team di lavoro, delle aziende e delle sue divisioni, nelle comunità e nelle organizzazioni di qualsiasi tipo anche di larghe dimensioni e su qualsiasi argomento legato ad una esigenza di cambiamento. A.I. permette di superare l’approccio classico utilizzato fino ad oggi e sintetizzato nella nota espressione “problem solving” grazie al principio di “focalizzarsi sul voler riconoscere e dare “pregio” a ciò che ha valore” quale base per un cambiamento virtuoso e duraturo. Un cambio radicale di approccio strettamente connesso ad una applicazione concreta della Intelligenza Emotiva all’interno delle organizzazioni.
“Noi viviamo in mondi che le nostre domande creano”
– David Copperrider
La nascita della tecnica della tecnica dell’Appreciative Inquiry risale al termine degli anni ’80 quale risposta al super abuso della tecnica del “problem solving” che aveva evidenziato una tendenza ad inibire i processi di miglioramento e cambiamento sociale all’interno dei team e delle organizzazioni.
Oggi grazie agli studi sulla Intelligenza Emotiva si è provato che la focalizzazione sul “problema” con delle domande formulate in modo congruente, porta a degli effetti neurofisiologici ed emozionali che inibiscono le persone ad orientarsi verso un processo di cambiamento e di creazione delle migliori soluzioni possibili.
La A.I. viene considerata come una tecnica fondamentale per guidare in modo positivo un qualsiasi processo di cambiamento (di team, di azienda, di comunità).
Ove utilizzata i risultati sono mantenuti nel tempo e molto spesso essi si rafforzano nel lungo periodo.
Il motivo principale del successo è che questa tecnica trova la sua forza nel cercare di coinvolgere tutti gli attori (interni, ma anche esterni all’azienda ove ne hanno un interesse) in un processo di auto-cambiamento in un clima di supporto reciproco a cui tutti partecipano in prima persona, ognuno con le proprie visioni, competenze e sensibilità.
“Una organizzazione è un mistero che deve essere abbracciato”.
Il team, l’azienda e l’organizzazione NON e’ viene fucina di problemi. E’ un soggetto dinamico capace tramite le sue persone di evolvere anche in campi e direzioni inaspettate con risultati positivi largamente inattesi e non razionalmente preventivabili.
E’ il potere di esercizio della Intelligenza Emotiva all’interno dei contesti organizzativi con attori plurimi.
Il cambio radicale di approccio è testimoniato dai seguenti elementi:
Il cambio radicale di tecnica genera una evoluzione altrettanto radicale nella figura e nel ruolo del Leader che deve guidare il cambiamento.
Il Leader assume un ruolo di creatore e “allineatore” di forze allo scopo di rendere le debolezze del sistema irrilevanti. NON è più un soggetto concentrato sulle mancanze e debolezze.
Nel concreto ciò vuol dire:
“La logica vi porterà da A a B. L’immaginazione vi porterà dappertutto”
– Albert Einstein
Il processo si concretizza in 4 fasi che ci limitiamo solo ad indicare:
Il risultato di questo processo è una “connessione generativa” che porta a una maggiore:
Molto di più vi sarebbe da aggiungere sulla “Appreciative Inquiry”.
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Per l’esperienza del relatore: il Dott. Alessandro Parrinello vanta un percorso professionale di successo di oltre 15 anni nel mondo aziendale sotto diversi ruoli e con variegate qualifiche a livello dirigenziale e di responsabilità legale oltre ad una specifica formazione ed esperienza sul processo decisionale di tipo intuitivo.
Per l’applicazione di processo di apprendimento interattivo, concreto e multidisciplinare focalizzato nel fornire gli strumenti e le conoscenze capaci di agevolare l’uso della intelligenza emotiva, della “mente intuitiva” e della intuizione.
Alessandro Parrinello
Cell. +39 338 58 41 908
